Maria Lai, fine anni Novanta, cortesemente concessa dall'
Archivio Maria Lai-Photo Daniela Zedda
Nel luglio 2008 ad Aggius (SS) prese vita
“Essere è tessere”, un progetto ideato dall'artista Maria Lai per celebrare l'arte
della tessitura tradizionale sarda. Fu una giornata di incontri, letture e giochi
nelle vie e nelle piazze e che coinvolse l'intera cittadinanza, portando l'artigianato
locale a diventare una forma riconosciuta di arte contemporanea.
L'evento culminò nell'installazione sui muri delle case di
quattordici telai di metallo, montati su basi colorate
che richiamano i colori dei tappeti prodotti delle tessitrici del posto.
Maria Lai diceva: “L'uomo ha bisogno di mettere insieme il
visibile e l'invisibile, perciò elabora fiabe, leggende, feste, canti, arte.”
Per questo i fili
dell'ordito dei nostri telai serviranno a trattenere tutta la bellezza che
riusciremo a vedere intorno a noi... e anche qualcosa di invisibile.